Vasculiti: due farmaci sostituiscono luso di steroidi evitandone i pesanti effetti collaterali
Più raramente ma sempre documentate sono le artiti infiammatorie a seguito di vaccini contro l’influenza, il tetano, il tifo, parotite, morbillo e vaiolo (19). Questa sconvolgente premessa mette in luce quanto la conoscenza di potenziali link tra disordini muscoloscheletrici e uso di farmaci sia cruciale nella pratica clinica del fisioterapista. Dopo 36 mesi la percentuale di pazienti che ebbero un miglioramento nell’acuità visiva di almeno 15 lettere risultò significativamente maggiore tra i pazienti trattati con ciascuna dose di fluocinolone rispetto a coloro che ricevettero un’iniezione sham (5).
Gli steroidi anabolizzanti, spesso abusati da atleti e bodybuilder, hanno effetti diversi e possono portare a risultati positivi o negativi, a seconda dell’uso. Non esistono sufficienti prove di efficacia di terapie specifiche in studi randomizzati controllati e la terapia si basa sulla fisiopatologia, sui meccanismi d’azione dei farmaci, sull’esperienza. Sono criteri di scelta la patologia di base, il tipo e la dose del corticosteroide, le modalità di somministrazione, l’entità dell’iperglicemia, il peso corporeo, le possibili controindicazioni specifiche. I nuovi farmaci antidiabetici possono aprire prospettive terapeutiche, ancora comunque da esplorare con studi ad hoc. L’utilizzo di steroidi anabolizzanti in una donna, presenta un rischio molto concreto di androgenizzazione che è permanente.
farmaci revocati
La corticotropina (ormone adrenocorticotropico, Acth), secreta dall’ipofisi, regola la secrezione degli ormoni steroidei da parte del surrene. Nel doping si assume per aumentare lo zucchero disponibile per i tessuti muscolari, per i suoi affetti anabolizzanti e per sopportare maggiormente il dolore. Il Gh (Growth Hormone, ormone della crescita) è prodotto fisiologicamente da una parte dell’ipofisi e favorisce lo sviluppo dell’organismo. Nel doping si usa per aumentare la massa muscolare e accelerare la guarigione dei tessuti eventualmente lesionati. Sono farmaci per il trattamento di asma e altre patologie respiratorie, dilatano i bronchi e favoriscono gli scambi di ossigeno nei polmoni.
- È stato studiato come agente da utilizzare nel trattamento della perdita di peso e della bassa statura, ma le preoccupazioni sulla sua tossicità ne hanno impedito la commercializzazione come composto farmaceutico [ 63 ].
- Qualsiasi sia la via di somministrazione è importante ricordare che il cortisone deve essere gradualmente scalato e non sospeso in maniera improvvisa.
- Un’altra patologia molto discussa in letteratura e di interesse fisioterapico risulta essere la Frozen Shoulder o capsulite adesiva.
- Il precoce riconoscimento di effetti avversi eviterebbe esami superflui, l’identificazione dell’agente causale permetterebbe inoltre una rapida risoluzione della sintomatologia.
Informate l’oncologo qualora notaste segni di infezione (infiammazione, rossore, dolore o febbre) oppure qualora le ferite impieghino più tempo a rimarginare. Nel corso del trattamento con gli steroidi sarete sottoposti a controlli periodici della glicemia attraverso opportune analisi del sangue. L’evidenza suggerisce che i sollevatori di pesi che abusano di steroidi anabolizzanti hanno tendini più rigidi, https://sportvitas.com/product-tag/prodotti-farmaceutici-di-sterling-knight/ il che potrebbe portare a un aumento del rischio di lesioni tendinee. Per controllare la formazione di prodotti derivanti dalla scissione degli steroidi anabolizzanti si eseguono esami delle urine. Tali prodotti possono essere rilevati fino a un massimo di 6 mesi dopo la sospensione dell’assunzione. Gli atleti possono assumere steroidi per un certo periodo, sospenderli e avviarli di nuovo più volte l’anno.
Introduzione agli Steroidi
L’introduzione di un gruppo metilico in posizione 1α porta ad un aumento dell’attività orale. L’attività orale può anche essere raggiunta mediante l’introduzione del gruppo 17α-alchilico (come si vede nel metiltestosterone). Questa modifica porta a un metabolismo ridotto nel fegato e a una maggiore biodisponibilità, ma aumenta anche l’epatotossicità [17 , 18 ]. Methandriolo ( 9 ,Figura 3) è disponibile sia in forma orale che iniettabile come esteri dipropionato, propionato e bisenanthoil acetato. È stato utilizzato quasi esclusivamente nel trattamento del cancro al seno nelle donne [ 19 , 20 ].
- L’ultimo aspetto da considerare riguarda la scelta dei farmaci immunosoppressori da utilizzare nei soggetti candidati alla sospensione dello steroide (sia immediata, precoce o tardiva).
- Gli effetti specifici dei tessuti di questi agenti sono esattamente ciò che li rende attraenti, in quanto possono essere personalizzati per affrontare condizioni mediche specifiche minimizzando gli effetti fuori bersaglio.
- Inoltre, l’S non ha mostrato alcun effetto sui livelli di testosterone o ormone luteinizzante (LH), entrambi aumentati dalla flutamide.
- In questo caso possono comparire anche altri effetti collaterali, tra cui ritenzione idrica, innalzamento della pressione e un rischio leggermente accresciuto di contrarre infezioni.
Un’altra strategia antiandrogena è l’uso di immunogeni androstenedione per preparare un vaccino contro il precursore androgeno androstenedione per generare anticorpi che bloccano la produzione di androgeni (p. es., ovandrotone albumina e androstenedione albumina). L’azione antiandrogena di alcuni agenti non è ristretta a un solo meccanismo, ma può comportare una combinazione di più meccanismi. Alcuni di questi composti sono stati usati dagli atleti per mascherare l’abuso di steroidi. Inoltre, alcuni antiandrogeni mostrano paradossalmente deboli effetti androgeni e anabolici.
I pericoli del doping
Qualora avvertiate qualunque effetto che ritenete possa essere connesso con l’assunzione del farmaco, ma che non è citato nel Profilo Farmacologico, parlatene con l’oncologo che vi ha in cura. Gli steroidi in forma liquida si somministrano per iniezione in muscolo (per intramuscolo) o in vena (per endovena) attraverso una cannula (un tubicino sottile che viene introdotto nella vena). In questo caso possono essere somministrati sia in bolo (in dose massiva non frazionata nel tempo) sia goccia a goccia (durata dell’infusione circa 30 minuti). Gli steroidi possono essere somministrati anche attraverso il catetere venoso centrale che viene inserito sotto cute in una vena vicino alla clavicola.
La strada migliore per scegliere il prodotto più adatto al nostro problema resta come sempre quella di farsi consigliare dal medico o dal farmacista. Poi ognuno di noi, in base alla propria esperienza, ha imparato che il tal farmaco gli fa più effetto in caso di mal di testa, l’altro sembra più efficace per il mal gola, l’altro lo evita perché gli provoca bruciore di stomaco e così via. Questi farmaci condividono lo stesso meccanismo d’azione, quindi non dovrebbe esserci una differenza enorme tra l’uno e l’altro, ma sappiamo che esiste una certa variabilità nella risposta individuale, che fa sì che un farmaco sia più efficace su una persona e magari su un’altra meno. Esiste però un’altra categoria di farmaci ad azione antinfiammatoria, i corticosteroidi, ossia cortisone e suoi derivati, che invece richiedono prescrizione medica per poter essere utilizzati. I corticosteroidi agiscono più a monte rispetto ai FANS, bloccando l’enzima che libera l’acido arachidonico.
Entro minuti, il farmaco viene assorbito e si ottiene un effetto relativamente rapido quando la soluzione viene somministrata in un volume non superiore a 10 ml. Le soluzioni oleose, a lento assorbimento, contribuiscono alla formazione di indolenzimento locale e persino di ascessi nel paziente. La via di somministrazione determina in larga misura la velocità di insorgenza, la durata e la forza dei farmaci, lo spettro e la gravità degli effetti collaterali. I problemi dell’esame da parte di esperti di sostanze molto potenti sequestrate dal traffico nel territorio della Federazione rimangono di grande rilevanza. Gli steroidi sono sostanze ormonali, prodotte dall’organismo tramite le ghiandole surrenali, che si trovano al di sopra dei reni, e dagli organi riproduttori. La ricerca ha dimostrato che alcuni sono efficaci come terapia antitumorale giacché distruggono le cellule neoplastiche e possono potenziare l’azione della chemioterapia.
Una revisione sistematica di 29 studi12 ha confermato l’efficacia dello steroide inalatorio nel bambino con wheezing ricorrente in età prescolare con riduzione fino al 40% delle riacutizzazioni. Pertanto, oggi, l’indicazione a mettere in terapia di fondo con steroide un bambino con wheezing ricorrente in età prescolare non è tanto il fenotipo quanto la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni. Anche le linee guida GINA4 confermano queste indicazioni, indicando che nell’asma in età prescolare la terapia di scelta è lo steroide per via inalatoria a basso dosaggio, tenendo in considerazione come altra opzione gli antileucotrienici. La raccomandazione sulla quale in letteratura vi è un consenso generale è quella di utilizzare gli steroidi inalatori, a dosaggio basso, fino a 200 μg al giorno, in modo da evitare possibili effetti collaterali della terapia. Ad esempio, Zhang et al.5, in una review che risale a qualche anno fa, hanno confrontato 14 studi randomizzati su dosi diverse di steroidi e hanno concluso che 200 μg al giorno funzionano approssimativamente come 400 μg, ragion per cui nelle forme medio-lievi non vi è necessità di aumentare il dosaggio.